Occhi astigmatici

L'astigmatismo è una malattia dei bulbi oculari in cui vi è una mancanza di nitidezza e chiarezza della vista. Si verifica perché la cornea dell'occhio non è rotonda, ma ellittica o ovoidale e non parallela alla retina. Pertanto, quando si focalizza la luce e si visualizzano oggetti sulla retina, si verifica la diffusione dei raggi: gli oggetti non sono chiaramente visibili. Tuttavia, in alcune zone dell'occhio i raggi convergono in un punto e l'immagine risulta nitida. Pertanto, una persona vede il mondo in modo molto sfocato, ma chiaro attorno ai bordi.

L'astigmatismo oculare può verificarsi a causa di molti fattori: infiammazione della cornea, infezioni, lesioni che influenzano la forma e la curvatura della cornea. Ma molto spesso, l'astigmatismo colpisce le persone con un asse antero-posteriore dell'occhio corto, un debole restringimento della sclera o uno sviluppo incompleto del cristallino. Ciò potrebbe essere dovuto anche alla struttura anatomica dell'occhio e alla cartilagine che collega le costole e l'iride. L’astigmatismo congenito si verifica solo nel 2-5% delle persone. Spesso colpisce entrambi gli occhi e quindi la vista è maggiormente compromessa.

I pazienti con occhi astigmatici possono avere occhi di diversa lunghezza. L'astenopia può essere considerata una conseguenza di una miopia assiale elevata e di altri fattori. Il trattamento dell’astigmatismo oculare richiede molto tempo e comprende l’adattamento degli occhiali alle condizioni del paziente, esercizi per i muscoli visivi, procedure speciali per migliorare la circolazione sanguigna e altre misure. L'opzione di correzione ottimale viene selezionata individualmente per ogni persona.



Astigmatismo (dal greco astigmatós - forma irregolare). Il termine fu proposto dall'anatomista, fisiologo e medico Erasmus Bartholin a metà del XVI secolo. Fu il primo a descrivere diversi tipi di astigmatismo."

La causa della visione astigmatica è la curvatura della cornea o del cristallino e si chiama astigmatismo corneale o lenticolare. Per curare l'astigmatismo corneale, il medico prescrive occhiali con lenti cilindriche, mentre lavora solo una pupilla, il che porta ad un grave affaticamento degli occhi. Nel caso in cui la lente sia astigmatica, viene prescritto l'intervento chirurgico. . Con l'età diventiamo astigati; a partire dai 45 anni circa la vista diventa diversa rispetto alla giovinezza, l'acuità visiva focale diminuisce e la sensibilità al contrasto è compromessa. Alcune persone mantengono una buona vista con l'età, mentre altre si deteriorano fino quasi alla cecità. . Il termine “astigmatismo” fu introdotto dal naturalista e filosofo greco Erasistrato, vissuto nel III secolo a.C.



L'**astigmatismo** è un difetto visivo in cui il sistema ottico dell'occhio non può formare un'immagine chiara sulla retina a causa della diversa curvatura della cornea. Ciò porta il paziente a vedere gli oggetti distorti o sfocati e a provare disagio e affaticamento degli occhi.

**Le forme di sindrome astigmatica** possono essere congenite o acquisite. Le forme congenite si verificano a causa di problemi con lo sviluppo del cristallino nell'occhio del bambino durante la gravidanza o il parto. La forma attiva si sviluppa a seguito di lesioni, interventi chirurgici sugli occhi o sotto l'influenza di malattie infettive. **La causa della rifrazione astigmatica** di vario grado è una carenza o un eccesso di vitamina A, cambiamenti patologici nella cornea, danni meccanici, situazioni stressanti, tosse grave, malattie degli occhi e disturbi metabolici generali nel corpo. Asti