Ddt, Clorofenotano, Dicofano

Il DDT è un potente insetticida precedentemente ampiamente utilizzato per uccidere pidocchi, pulci, mosche, cimici dei letti, scarafaggi e altri insetti dannosi e portatori di malattie. È un composto relativamente stabile che si accumula nel grasso animale; attualmente è presente in quantità significative nell'ambiente - sotto forma di riserve accumulate nei tessuti animali - il che ha portato a restrizioni al suo utilizzo. L'avvelenamento acuto derivante dall'ingestione di più di 20 g di questo insetticida provoca irritazione del sistema nervoso, contrazioni muscolari, convulsioni e coma, ma ci sono solo poche segnalazioni di decessi dovuti a questa sostanza.



Ddt, clorofenotano, dicofano è un potente insetticida precedentemente ampiamente utilizzato per uccidere pidocchi, pulci, mosche, cimici dei letti, scarafaggi e altri insetti nocivi portatori di varie malattie. È un composto relativamente stabile che si accumula nel grasso animale; attualmente è presente in quantità significative nell'ambiente - sotto forma di riserve accumulate nei tessuti animali - il che ha portato a restrizioni al suo utilizzo. L'avvelenamento acuto derivante dall'ingestione di più di 20 g di questo insetticida provoca irritazione del sistema nervoso, contrazioni muscolari, convulsioni e coma, ma ci sono solo poche segnalazioni di decessi dovuti a questa sostanza.



DDT, clorofenotano e dicofan furono tra i primi farmaci sviluppati per uccidere gli insetti dannosi. Con il loro aiuto, le uova di vari insetti furono ampiamente sterminate, impedendo l'ulteriore comparsa di nuovi parassiti.

A quel tempo si credeva che gli animali non avessero effetti tossici sul corpo. Vale la pena prestare attenzione al motivo del divieto di queste sostanze: identificare gli effetti pericolosi sugli organismi viventi e preservare le popolazioni naturali di parassiti. È anche impossibile non ricordare che la maggior parte di questi insetticidi venivano collocati in armadi refrigerati nelle imprese industriali. Di conseguenza, ratti e altri roditori divoravano i contenitori e rilasciavano le sostanze nell'atmosfera. Tuttavia, a seguito dello studio, è emerso che queste sostanze non causavano sintomi irritanti o fisici né negli animali a sangue caldo né negli insetti. Successivamente, i produttori hanno continuato a utilizzare queste sostanze, poiché le hanno trovate altamente efficaci nel controllo dei parassiti e il controllo dei parassiti ha occupato un posto importante in agricoltura.

Nel corso del tempo, queste sostanze iniziarono ad essere utilizzate in concentrazioni maggiori.