Epiteliocita centroacinoso

Le cellule epiteliali centroacinari (o cellule epiteliali centriocinari) sono cellule che si trovano al centro degli acini nei polmoni. Fanno parte del tessuto epiteliale che ricopre la superficie dei polmoni e svolgono un ruolo importante nel filtraggio dell'aria e nel rilascio dell'anidride carbonica.

Le cellule epiteliali centroicinari sono di forma sferica e contengono molti microvilli sulla loro superficie. Questi microvilli li aiutano a catturare e trattenere le particelle che possono entrare nei polmoni durante la respirazione. Inoltre, le cellule epiteliali centriacinari sono coinvolte anche nella produzione di muco, che protegge i polmoni da infezioni e altri danni.

Tuttavia, se le cellule epiteliali iniziano a essere danneggiate o distrutte, ciò può portare a varie malattie polmonari come bronchite cronica, asma e cancro ai polmoni. Pertanto, è importante mantenere la salute delle cellule epiteliali centriacinari e monitorare la propria salute.



Le cellule epiteliali acinose centrali sono cellule situate nei centri germinali degli alveoli e aventi una grande forma acinosa, che suggerisce la loro presenza nei centri della struttura lobulare e della struttura fascicolare dell'organo sanguigno.

Le cellule epiteliali di solito svolgono un ruolo importante nella formazione delle trabecole (fasce) del tessuto. Sebbene spesso contenga grandi variazioni di dimensione e forma, nonché diversi tipi di citoplasma determinati dal particolare tipo di tessuto o elemento, le sue caratteristiche precise sono determinate dall'istologia locale e dai dati del tipo di tessuto. È il rappresentante più caratteristico delle cellule ordinarie ed è caratterizzato da una forma compatta con molti processi lunghi nel citoplasma o nei microvilli, o dalla loro associazione (vedi V). Queste particolari strutture possono essere osservate sia al margine che al microscopio elettronico (per studiare l'ultrastruttura) e sono associate alla produzione e alla secrezione di sostanze o all'assorbimento di ulteriori sostanze dal tessuto circostante (attraverso il piede e le giunzioni strette).

Le differenze nella struttura e nelle dimensioni delle strutture e di altri tipi di cellule epiteliali sono particolarmente evidenti se si considerano i tessuti connettivi densi (labroina), la pelle, gli organi respiratori e le mucose. Anche altri tipi di cellule, come le cellule gliali ependimogliali, la neuroglia giovanile, le cellule neurogliali (ferita), sinaptoblastiche, vascolari endoteliali e coriali, sono spesso associati a un'ampia varietà di strutture prominenti.

Le strutture epiteliali osservate sono espresse nel nucleo cellulare; rapporto tra la quantità di nucleoplasmomamateriale nucleare; densità e qualità delle fibre o dei granuli citoplasmatici (microvescicole); quantità e grado di lamiri (clan di strati tissutali), microniti lipidici e glicosidici; la possibilità di monostrati significativi, il numero e la natura delle superfici macromolecolari di attacco, come glicosaminoglicole, mucopolisaccaridi e complessi di carboidrati o proteogliconi; numero e struttura dei recettori di superficie e degli enzimi di membrana; la presenza di cellule precursori e la quantità di tessuto sintetico multistrato e adesivi associati