Test della fluoresceina in oftalmologia

Il test della fluoresceina è uno dei metodi più comuni per diagnosticare le malattie degli occhi. Viene utilizzato per rilevare difetti superficiali della cornea e della congiuntiva e può identificare varie malattie dell'occhio come cheratocono, cheratite, congiuntivite e altre.

Il test della fluoresceina si effettua come segue: al paziente viene iniettata una soluzione di fluoresceina nel sacco congiuntivale. Il medico esamina quindi il bulbo oculare del paziente alla ricerca di macchie fluorescenti, che potrebbero indicare la presenza di varie malattie degli occhi.

Uno dei metodi più comuni di utilizzo della fluoresceinogramma è il test tubulare. In questo caso, il medico inietta una soluzione di fluoresceina attraverso un canale speciale nel bulbo oculare per verificare le condizioni del canale e identificare possibili problemi.

Il metodo della fluorescenza è un modo efficace e sicuro per diagnosticare le malattie degli occhi, che può aiutare il medico a determinare la causa della malattia e a prescrivere un trattamento appropriato.



Il **test della fluoresceina** è un metodo speciale per lo studio delle strutture oculari, che consiste nell'effettuare un test di contatto con una lampada a fessura ed è finalizzato a stabilire la presenza di una delle condizioni patologiche dell'organo visivo. Questo metodo si è diffuso proprio nella pratica oftalmologica, sebbene sia stato originariamente sviluppato per identificare e valutare l'intensità dello sviluppo del diabete mellito nei bambini. Il test della fluoresceina può ottenere risultati positivi in ​​presenza di diverse patologie dell'apparato visivo, pertanto il suo utilizzo è necessario per la diagnosi finale dello stato di attenzione diagnostica.

L'uso dei test fluoroscopici è diffuso nelle seguenti aree dell'oftalmologia:

**Disposizioni generali.** Il metodo sperimentale permette di chiarire alcune condizioni patologiche delle strutture oculari, manifestate da alterazioni della fluorescenza dei tessuti del bulbo oculare. Questo metodo di esame è assolutamente indolore, poiché elimina la necessità di un intervento chirurgico. Grazie a questa proprietà l'esame può essere effettuato più volte e ripetuto più volte. Il metodo si basa sull'uso di un apparecchio speciale: la lampada a fessura Zenker, che consente