Allucinazioni contrastanti

Allucinazione antagonista (si può trovare anche allucinatorio-antagonista) - un tipo di allucinazione costituita da percezioni ottiche simultanee di immagini diverse - opposte, talvolta con spostamento degli assi, facilmente combinabili con la semplice ricerca. Meccanismo di G. a. deve essere visto come un disturbo speciale dell'analizzatore visivo: quando sperimenta un'illusione, il paziente "vede" in qualche punto diverse immagini (fino a una dozzina), sullo sfondo delle quali tutte le altre appaiono "sbiadite", e quella reale visibile è “enfatizzato”. Osservato in stupore catatonico. Tuttavia, questa teoria non è riconosciuta dalla maggior parte dei ricercatori sulla natura delle allucinazioni. La maggior parte degli scienziati aderisce alla teoria degli sconvolgimenti emotivi, secondo la quale il paziente è temporaneamente dominato da emozioni contrastanti, e questo interrompe il flusso di informazioni normalmente estratte dall'organo della visione dalla realtà, a seguito della quale il suo volume diventa così grande che al suo posto diventa possibile utilizzare temporaneamente un “vuoto” allucinatorio, un insieme di rappresentazioni visive (irrilevanti) in attesa di essere riempite. Esempio clinico: il paziente F., 66 anni, è stato erroneamente ricoverato nel reparto comune. Oggi ha avuto allucinazioni, ha sentito minacce contro di lui. Quando fu trasferito nel reparto di pazienti con schizofrenia, sviluppò esperienze allucinatorie uditive luminose, distinte, oggettive, instabili ("schiaffi dell'oca", fiori cianotici nella finestra). Era felice nel reparto e cominciò anche a mangiare bene. A causa delle privazioni e del disastro, il bambino comincia a sentire dapprima voci monotone che piangono: "Non abbiamo abbastanza (indica la culla) quando arriviamo..." E poi a volte imperative, a volte supplichevoli, spesso chiare e frasi distinte di persone diverse - persone vicine al paziente: “ Calmati, abbi cura della tua salute. Sei molto impressionabile; non pensare al domani, ti sarà difficile", ecc. Oltre a ciò il paziente sperimenta anche allucinazioni visive irregolari, localizzate nello spazio (tendenze impulsive eboidi o fenomeni di agitazione motoria). Questi fenomeni allucinatori sono tipici esempi di allucinazioni antagoniste.