Sequestro di caverne

La cavità sequestrante è una condizione patologica caratterizzata dalla formazione di una cavità nel tessuto osseo causata dalla deposizione di calcio e altri minerali. Questa malattia può portare a gravi conseguenze, come deformazione ossea, funzionalità ridotta e persino disabilità.

La cavità sequestrante si sviluppa solitamente nelle persone di età superiore ai 50 anni, ma può verificarsi anche in età più giovane. Può essere causato da vari fattori come lesioni, infezioni, disordini metabolici e altre malattie.

I sintomi di una cavità sequestrante possono includere dolore nella zona interessata, gonfiore e arrossamento della pelle e perdita della funzione ossea. In alcuni casi, la cavità può portare alla formazione di un fuoco purulento e allo sviluppo dell'osteomielite.

Per diagnosticare una cavità sequestrante vengono utilizzati vari metodi, come la radiografia, la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica. Il trattamento dipende dalla gravità della malattia e può comprendere intervento chirurgico, farmaci e terapia fisica.

La prevenzione della cavità sequestrata comporta il trattamento tempestivo delle malattie che possono portare al suo sviluppo, nonché il mantenimento di uno stile di vita sano, compresa una corretta alimentazione, l'attività fisica e l'abbandono delle cattive abitudini.



Sequestro di cavità

Raramente sono presenti caverne nella zona del collo del femore. Solo negli anziani in pazienti senza concomitante patologia dell'aorta o delle arterie coronarie si manifestano le tipiche caverne varicose. Ma molte lesioni aterosclerotiche primarie del collo del femore o dell'area della sua articolazione con il corpo del femore, così come i cambiamenti secondari, sono manifestazioni di malattia delle arterie degli arti inferiori. Le lesioni cavernose nella spondilite anchilosante (anchilosi fibrosa) si verificano sullo sfondo di un processo prevalentemente non aterosclerotico. Si presentano con lesioni erosive del collo, delle parti intertrocanteriche e metafisarie del femore, e in questi casi spesso non hanno contorni netti; mancanza di valvola interna. Caratterizzato da una crescita aggressiva delle cavità, accompagnata da dolore, gonfiore locale e zoppia. Il dolore si irradia verso l'alto lungo la superficie posteriore della coscia fino alla regione dei glutei; la palpazione di tutta l'area del collo e della parte di sostegno del grande trocantere del femore è dolorosa. Il gonfiore è denso, indolore, localizzato davanti all'articolazione e cede alla leggera pressione manuale. Con pronunciati cambiamenti distruttivi nell'articolazione, vibrazioni o tremori sono spesso visibili ad occhio nudo, il che indica rigidità; il liquido sinoviale dopo la puntura è ricco di linfociti. Radiologicamente si osserva un pattern localizzato “a disegno”, sottocapitalizzato, con transilluminazione radiale scarsa o assente.

Una cavità secondaria è di forma rotonda e può essere localizzata a qualsiasi livello della cervice (principalmente supinata, ma può anche avere localizzazione caudolaterale). Accumulo di versamento durante



Cavità di sequestro.

Cavità di sequestro, schiva, oe.. (dal latino se-questro dividere, mettere da parte). lo stesso della sifilide cavernosa. un tumore sifilitico degli organi genitali e della pelle, caratterizzato dalla comparsa di ulcere di varie dimensioni e forme e dalla deposizione di calce in esse. (FB).

Normalmente, tra gli organi interni di una persona, compresi i genitali, c'è un corpo spongioso. Svolge una serie di importanti funzioni: protettive, i processi formano una struttura ossea (essendo osteoclasti), che vengono successivamente riempiti di sangue. Normalmente, la quantità di tessuto osseo nel corpo non supera una piccola percentuale. Nei luoghi intimi delle donne può formarsi una "caverna": un accumulo di secrezione mucosa dalle ghiandole responsabili della protezione della vagina. Anche gli uomini hanno perdite simili e talvolta vengono chiamate anche perdite vaginali maschili. Se tale scarico è causato