Concrezione amorfa

Le pietre amorfe sono un tipo di pietra rara e strana composta da un'insolita sostanza minerale. Sebbene a volte si trovino calcoli amorfi nei reni e nella vescica, di solito sono associati ad altri tipi di calcoli. Questo termine è più usato per descrivere i calcoli biliari. I calcoli amorfi di solito si formano quando la bile diventa appiccicosa e densa, impedendone la rimozione dalla cistifellea. Di conseguenza, la bile densa non riesce a rimuovere facilmente i calcoli, formando sottili filamenti all’interno della cistifellea che possono mescolarsi con il contenuto della cistifellea e formare piccoli calcoli.

Le pietre amorfe, chiamate anche pietre amorfe, sono uno dei rari tipi di calcoli che formano calcoli del dotto biliare, sebbene i fattori e le caratteristiche specifici eziologicamente associati possano variare a seconda del tipo. I due principali sottotipi di pietre amorfe si formano a causa di disturbi nel movimento della bile. I calcoli amorfi, detti “pietre”, producono grandi quantità di bile densa per un periodo di tempo, formando un denso coagulo di bile vicino al collo della cistifellea. I disturbi del flusso biliare si verificano nelle seguenti malattie:

- Colelitiasi. Causa comune della pietra Amorfo; i calcoli sono prodotti come parte di uno stile di vita indotto dal tratto gastrointestinale. La malattia dei calcoli biliari è particolarmente comune quando si seguono diverse diete, come la dieta dell'avena (dieta di Cohen) e la cosiddetta dieta "salvasalute". La dieta per la calcolosi biliare sintomatica gioca un ruolo importante. I pazienti che seguono una dieta per calcoli biliari riducono principalmente le dimensioni dei calcoli biliari nelle prime fasi della malattia e possono migliorare i sintomi. Questi risultati non sono coerenti con i risultati della terapia dietetica convenzionale. L'effetto più importante è ridurre la dimensione delle cisti dei calcoli biliari e rimuovere solo circa un terzo di tutti i calcoli. - Gravi reazioni allergiche. L'alcol organico allchilato (latan) provoca in numerosi pazienti epatiti acute e porta alla formazione di calcoli nelle pareti delle cisti biliari. La rottura (danno) delle cellule muscolari lisce nella parete delle cisti biliari contribuisce alla formazione di calcoli amorfi.