Fossa pterigopalatina

La fossa pterigopalatina è una fossa sottocutanea ben separata dai tessuti circostanti; è situata tra il margine infraorbitario e il ramo orizzontale della mandibola. Sulla superficie del viso è più chiaramente espresso anteriormente al bordo esterno dell'orbita e sotto l'arco zigomatico. È limitato anteriormente e lateralmente rispettivamente dalla fessura orbitaria superiore, o incisura, e dall'incisura premascellare, dietro dal forame zigomatico e inferiormente dal forame infraorbitario. La lunghezza della fossa pterigoidea varia da 23 a 35 mm. La larghezza maggiore è determinata in media nella direzione antero-posteriore negli adulti. Nei bambini, soprattutto quelli piccoli, la fossa è più larga e di forma più ovale. La superficie orbitale, delimitata inferiormente dalla parte ossea della parte orbitaria del corpo dell'osso sfenoide, anteriormente dal processo zigomatico dell'osso temporale, superiormente dalla parete orbitale mediale, nell'angolo pterigopalatino passa dolcemente nell'orbitale- parte pterigopalatina del pavimento orbitale. Secondo la sua formazione (parte ascendente, superficie posteriore, parte discendente) ha caratteristiche nella sua struttura. La profondità dell'orbita al confine delle fessure orbitali superiore e inferiore è topograficamente divisa in anteriore e posteriore, quest'ultima corrispondente alla profondità del foro pterigofrontale. Contiene i muscoli pterigoidei, ricoperti dalla fascia comune del viso. Dal basso, attraverso il canale pterigopalatino, la fossa pterigoidea comunica con la cavità cranica e forma una grande ala, che è attaccata da dietro alla base esterna del cranio insieme al processo mastoideo, formando la piramide dell'osso temporale. Anatomico