Linfoadenosi

La linfoadenosi (sin.: linfatosi, linfoatetosi, ematoadenosi, ecc.) è una formazione benigna di tumori secondari dei linfonodi periferici o quando i linfonodi regionali sono preservati dal meccanismo della circolazione linfatica accelerata in essi di un rigenerato patologicamente alterato. Tipicamente, i cambiamenti linfoadenosi (lipomatosi) vengono diagnosticati come manifestazioni separate della sindrome di fibrosi progressiva o processi fibrotici nello stadio subclinico della malattia. La linfoadenosi viene diagnosticata sulla base dell'anamnesi, dell'esame obiettivo, degli studi di laboratorio e strumentali. Gli studi strumentali ci permettono di valutare la densità e il numero dei linfonodi ingrossati. Il piano di trattamento prevede solitamente un trattamento conservativo completo della durata di 4-5 anni. Il modo principale per combattere la malattia è rimuovere i linfonodi colpiti (operazione linfoadenectomia). L'operazione aiuta a prevenire le ricadute. In caso di trattamento a lungo termine, può svilupparsi un'intossicazione precoce a causa degli effetti delle radiazioni radio su organi, tessuti e midollo osseo. Per ridurre l'effetto tossico, l'operazione è combinata con