Osteodistrofia delle paratiroidi

Osteoditrofia paratiroidea (osteoditrofia fibrosa generalizzata)

L'osteoditrofosi delle paratiroidi è una malattia in cui si verificano cambiamenti nelle ossa e nel tessuto connettivo. La malattia si sviluppa a causa di una disfunzione della ghiandola tiroidea e delle ghiandole surrenali e può anche essere associata a fattori genetici.

L'osteoditrofia delle paratiroidi è caratterizzata dalla comparsa di atrofia ossea, rarefazione, diminuzione della densità e comparsa di erosioni. Potrebbero esserci anche cambiamenti nei legamenti, nei muscoli e nei tendini.

I sintomi dell'osteoditrofosi paratiroidea possono includere dolore osseo, fratture, debolezza muscolare, diminuzione dell'altezza, cattiva postura, dolori articolari, cambiamenti nell'andatura, ecc.

Il trattamento dell'osteoditrofia paratiroidea può includere l'uso di farmaci volti a normalizzare la funzione della tiroide e delle ghiandole paratiroidi, nonché a ridurre il dolore e rafforzare le ossa. Il medico può anche raccomandare terapia fisica, massaggi, terapia fisica e altri trattamenti.

Le prospettive di trattamento dipendono da



L’osteoditrofia delle paratiroidi è una malattia dell’apparato scheletrico abbastanza rara che spesso si manifesta dopo i 25 anni. Si tratta, in altre parole, di una malattia ossea causata da un malfunzionamento della ghiandola paratiroidea. Fondamentalmente questa patologia colpisce le donne e porta a notevoli deformazioni scheletriche. L'osteofita può apparire quasi ovunque, ma più spesso si forma nella parte bassa della schiena, attorno all'articolazione dell'anca. Durante la malattia si verifica un'intensa perdita di calcio al ritmo del 3% all'anno, che corrisponde a circa 40 kg di calcio nel corso della vita. Per questo motivo si verificano l'assottigliamento, l'ammorbidimento delle articolazioni e i loro cambiamenti di deformazione.