Quando l'urina acquosa della febbre persistente diventa densa e vi sono buoni segni, indica una crisi di sudorazione; se non ci sono buoni segnali, e la febbre è molto bruciante, ciò indica un bruciore al cuore o al fegato. La trasparenza dell'urina densa prima di una crisi non è un buon segno, perché indica che la materia è rinchiusa e la natura non riesce a espellerla.
L'urina densa e torbida, che non dà sedimento e non si schiarisce, è segno di succhi bollenti per l'importanza del calore estraneo e per la debolezza del calore innato che provoca la maturazione; quindi tale urina non è buona. L'urina densa, soprattutto al quarto giorno, risolve spesso la febbre da esaurimento, soprattutto se questa è accompagnata da sanguinamento dal naso.