Legamento collaterale radiale

Il legamento collaterale radiale è una struttura anatomica che collega il radio allo scheletro dell'ulna.

Questo legamento svolge un ruolo importante nel mantenere la stabilità e la forza della spalla, dell'avambraccio e della mano. Aiuta anche a mantenere la mano nel posto giusto durante lo spostamento.

Il legamento osseo collaterale è un tessuto denso formato da fibre fibrose e capsule. Questo legamento è costituito da quattro parti: posteriore, laterale, esterna e interna.

Il legamento posteriore si trova vicino al bordo interno dell'articolazione del gomito. La funzione primaria del legamento posteriore è mantenere la stabilità a livello della giunzione ulnare e proteggere l'epicondilo mediale del radio. Il legamento posteriore è coinvolto anche nella flessione ed estensione dell'avambraccio.

Il legamento collaterale, il secondo legamento più grande dell'apparato articolare del gomito, si trova più all'interno dell'articolazione del gomito. Il legamento laterale impedisce al radio di spostarsi all'indietro rispetto all'ulna e quindi impedisce al terzo medio dell'avambraccio di spostarsi lateralmente. Inoltre aumenta la rotazione mediale dell'avambraccio durante la flessione del gomito, promuove la flessione attiva dell'avambraccio sul piano frontale ed è coinvolto più attivamente nell'estensione di tutti e tre i movimenti dell'avambraccio all'articolazione del gomito.

Il legamento esterno ed interno si trovano agli angoli formati dal suo bordo interno, dal processo dell'olecrano e dall'eminenza periostale laterale del radio davanti, e dal legamento interosseo posteriore sul bordo posteriore.



I legamenti collaterali forniscono ulteriore stabilità alla spalla, impedendole di spostarsi durante i movimenti laterali dell'articolazione della spalla. Normalmente, nella parte superiore dell'articolazione si trova l'acromion, che è attaccato alla clavicola e alla scapola. Quando l'articolazione della spalla si muove, l'acromion scivola lungo il processo coracoideo della scapola