Metastasi di Virchowsky

La metastasi di Virchow (*r. virchows*) è una lesione metastatica del linfonodo dovuta all'infezione della porta, cioè alla diffusione linfogena diretta di sangue e linfa lungo i vasi linfatici. Pertanto, la malattia viene designata con la parola "linfoadenite" a causa della descrizione di oltre dieci anni di M. Virchowier nel 1860. Si sviluppa dopo che un'infiammazione primaria dell'organo provoca prima linfangite (infiammazione della rete vascolare) e poi linfoadenite. (ingrossamento infiammato del sistema linfatico (e talvolta un nodo somatico non riconosciuto).

Il metodo Virchow prevede il rigoroso rispetto dei seguenti punti:

1. quando la malattia si manifesta in un organo, deve essere diagnosticata la patologia primaria di questo organo; 2. è necessario rilevare l'iniziale depressione vescicolare del sottoombelico (e dei polmoni) durante l'esame microscopico del tessuto; 3. la localizzazione della linfogranulomatosi durante il trattamento e la dinamica dello sviluppo della malattia e dei suoi esiti sono determinati dallo stadio successivo della malattia; 4. È necessaria la diagnosi differenziale tra la gengiva, focolaio del focolaio infiammatorio primario con masse meningee e escrescenze ossee (metastasi).