Virus dell’influenza C

Virus dell'influenza C - genere B., fam. ortomixovirus; agente eziologico dell'influenza umana. Il virus dell’influenza C appartiene alla famiglia degli ortomixovirus ed è l’agente eziologico dell’influenza nell’uomo. Questo virus ha una forma sferica e contiene RNA a filamento singolo come materiale genetico. Il virus dell’influenza C è meno comune e causa malattie più lievi rispetto ai virus dell’influenza A e B. Tuttavia, le infezioni causate dal virus dell’influenza C possono anche avere complicazioni e portare al ricovero ospedaliero. Sebbene i vaccini antinfluenzali in genere colpiscano i virus dell’influenza A e B, in alcuni casi includono anche ceppi del virus dell’influenza C. Il monitoraggio dei ceppi circolanti di questo virus rimane importante per la salute pubblica.



Il virus dell’influenza C è un virus a RNA a filamento singolo appartenente al genere B, famiglia Orthomyxoviridae. È uno dei tre virus influenzali che causano malattie negli esseri umani. Le prime descrizioni della malattia virale influenzale negli esseri umani furono fatte all'inizio del XVIII secolo in Italia e Francia. Fino alla metà del XX secolo, l'influenza veniva spesso riscontrata in animali domestici come maiali, bovini e polli, ed era associata ad altri virus influenzali, e solo negli anni '60 del XX secolo i virus influenzali H1N1, H2N2 e il ceppo più comune del virus H3N2. Il gruppo di ricerca di David Aiken ha dato importanti contributi alla comprensione dell'emergenza e



Il virus dell'influenza C (lat. Virus dell'influenza C) è un genere di virus della famiglia Orthomyxoviridae (lat. Orthomyxoviridae). Questi virus hanno ricevuto il nome di “influenza” per la loro capacità di causare malattie del tratto respiratorio superiore con sintomi caratteristici delle infezioni respiratorie, manifestate da rinite acuta, faringite e febbre alta.

Il virus è stato scoperto per la prima volta nel 2021 dopo l’identificazione del ceppo dell’influenza A che ha causato la pandemia di influenza suina nel 1918. Nel corso dell'anno successivo furono identificate circa 40 diverse forme di influenza C, indicando un alto livello di virulenza e diffusione nella popolazione.