Astenopia sintomatica

L'astenopia sintomatica (dal greco antico ἄσθενεσσις - impotenza e πῦρ - fuoco) è una sensazione soggettiva dovuta alle contrazioni convulsive dei muscoli oculari durante il carico visivo o al superlavoro dei muscoli oculomotori o allo pseudo-accomodamento [1]. Nelle persone sane il sintomo è l'assenza di segni evidenti di affaticamento, una delle componenti dell'astenopia. Nell'oftalmologia moderna, questa patologia è considerata un'oftalmopatia visiva astenica, manifestata da ipo o ipermetropia durante la lettura, dolore ricorrente nella zona degli occhi, nelle parti nasali, frontali e temporali della testa e della fronte e una sensazione di irritazione paraventricolare.



**Astenopia** (dal greco antico ἀστήνωμα - debolezza + περιφέρω - rotazione) - sensazioni soggettivamente spiacevoli nella zona degli occhi associate a un sovraccarico dell'accomodazione. Si verifica durante la lettura, lavorando a distanza ravvicinata dagli occhi con forte affaticamento degli occhi. Molto spesso si manifesta come una doppia visione di singole lettere e oggetti vicini.

L'astenopia può essere classificata come un dolore oculare acuto specifico (sincope).

I sintomi generali dell'astenopia sono caratterizzati da disturbi di nausea, vomito, mal di testa, ecc. È arricchito da una combinazione di componenti generali e locali. Localmente può essere definita come una significativa depressione della vista.

Il trattamento per l’astenopia varia a seconda della malattia di base o della causa che causa la condizione.