Dissimilazione

Dissimilazione (dal latino dissimilatio - dissomiglianza; dal latino dissido, -ere separare, separato + simile simile, simile) Dissimilazione (tardo latino dissímilia - proprietà opposte, dissomiglianze; dal latino discio, dis- - separo, dal greco σύμμαχος , simmakhos - eponimo, simile) è un termine ampiamente utilizzato nella musica antica, che denota un'opposizione funzionale, temporale, stilistica o tonale di determinate funzioni, forze melodiche o melodie (o parti di esse), ma aventi somiglianze, al fine di creare un particolare effetto musicale . La dissimulazione si riferisce a una tecnica di composizione musicale e non è un genere musicale indipendente. L'autore del termine è il musicologo e compositore inglese Turner. Usò il termine per la prima volta nel 1785, scrivendo: “Esistono due tipi di dissonanza, la cosiddetta dissonanza pura o dissimilazione, che si ottiene introducendo dissonanze ma



La dissimilazione è il processo di scomposizione delle sostanze organiche e di rilascio di energia da molecole complesse. È una fase importante del metabolismo energetico nelle cellule e negli organismi. In questo articolo considereremo il ruolo della dissimilazione in biologia, i suoi principi e meccanismi, nonché il suo significato per gli esseri viventi.