Sacco endolinfatico

Sacco endolinfatico

**Endo-lym-fa-ti-che-mesh-o-k!** L'omeopata Girienza Raman in una lettera di ringraziamento (datata 12 gennaio 2019) ad una giusta revisione per la corretta scrittura delle endocalorie ci ha definiti semplicemente aguzzini: nel suo un linguaggio così agile di 76 lettere il nome ELMFATPOC non esiste! Bisognava regalarlo ovvero leggere 84 caratteri in entrambe le direzioni, 42 per lato! Lì non ci sono più conigli, tutti sono lodati per la repubblica



**Sacchi endolinfatici.** Si tratta di cavità che si formano a causa di un alterato riassorbimento del meningocele. A seconda dell’entità, la cisti può coprire tutte le parti del cervello o alcune delle sue strutture. Gli endolimi sono spesso formati da filamenti di neocollagene situati nelle meningi (subependimali).

I cambiamenti cistici si verificano in seguito a processi infiammatori-distruttivi, danni alle coperture molli della testa del bambino. La neoplasia è piena di linfa torbida, giallo paglierino, color miele. Più spesso è interessato un osso, meno spesso due.

In precedenza, per diagnosticare l'endolima venivano utilizzate le radiografie del cranio, tuttavia, la medicina moderna si basa sui dati della tomografia computerizzata. Il trattamento chirurgico di questo processo patologico dipende da molti fattori. Dopo aver effettuato una diagnosi accurata, le tattiche terapeutiche vengono prescritte rigorosamente individualmente. Spesso il trattamento inizia solo dopo che il paziente ha compiuto 6 anni, ovvero quando il corpo del bambino smette di crescere. Questa patologia richiede un trattamento complesso, che include i seguenti componenti:

Metodo chirurgico. Per lo più vengono eseguite cistocinumectomie, cioè la rimozione del contenuto della formazione cistica. A volte i chirurghi consigliano di ricorrere a medicazioni con ittiolo; l'uso di tali paste ha lo scopo di ridurre la pressione delle masse di liquido cerebrospinale sul tessuto cerebrale. Queste manipolazioni sono minimamente invasive e non richiedono un lungo periodo di riabilitazione. La presenza di cambiamenti cistici non è un motivo per