Filtrazione delle radiazioni

Introduzione

Il filtraggio delle radiazioni è un metodo utilizzato per ridurre il grado di disomogeneità o evidenziare una determinata componente della radiazione mista (policromatica) in vari campi della scienza e della tecnologia. In questo articolo esamineremo gli aspetti fondamentali del filtraggio delle radiazioni e le sue applicazioni in vari campi come la fotonica, la tecnologia laser, la spettroscopia e



L'argomento dell'articolo è "Filtrazione delle radiazioni".

La filtrazione è un processo di purificazione utilizzato in vari campi della scienza e della tecnologia. In questo caso stiamo parlando di filtraggio delle radiazioni, riducendo il grado di eterogeneità del raggio luminoso o evidenziando uno o più dei suoi componenti. Il filtraggio delle radiazioni viene effettuato utilizzando speciali dispositivi ottici: filtri.

Cos'è la radiazione? Le radiazioni sono onde di varie lunghezze e frequenze che escono da qualsiasi fonte di luce, come il sole o un arco elettrico. Possono essere a raggi X, ultravioletti, infrarossi, visibili o infrarossi. A seconda dell'applicazione, è importante che i filtri consentano di filtrare solo determinati intervalli di radiazioni senza assorbire luce o creare ulteriori interferenze.

Ad esempio, per l'utilizzo negli strumenti ottici (microscopi, telescopi), è necessario selezionare filtri che permettano la trasmissione delle sole onde lunghe dello spettro ottico (da 400 nm a 700 nm), poiché la radiazione termica solitamente non è utile per la sistema ottico. Esistono anche filtri che trasmettono solo lunghezze d'onda corte, come quelli utilizzati per illuminare grandi spazi (lampade industriali). I filtri ultravioletti e a raggi X sono utilizzati nei dispositivi medici e nella tecnologia spaziale.

Caratteristiche importanti dei filtri sono la loro trasmissione e riflessione. La trasmittanza determina la capacità del filtro di trasmettere la luce attraverso se stesso e viene misurata in percentuale. Per trasmettere la luce ad una superficie