Epatite associata

L’epatite C è una malattia virale cronica che causa l’infiammazione del fegato. L’epatite C è uno dei tipi più comuni di epatite e la sua diagnosi e il trattamento sono diventati più accessibili grazie allo sviluppo di trattamenti come l’interferone e la ribavirina.

L’epatite C è diffusa in tutto il mondo, ma è particolarmente comune nei paesi in via di sviluppo come India, Cina e Sud-Est asiatico. Il virus dell'epatite C si trasmette attraverso il sangue di una persona infetta o da madre a figlio durante la gravidanza o il parto. Altri metodi di trasmissione includono la condivisione di una siringa per l’iniezione di farmaci o la condivisione di aghi perforanti.

I sintomi dell’epatite C possono essere lievi e potrebbero non comparire per diversi mesi. Se i sintomi iniziano a comparire, di solito includono affaticamento, perdita di appetito, dolore addominale, ittero e mal di testa. Per molti pazienti, i sintomi migliorano dopo l’inizio del trattamento.

La diagnosi di epatite C si basa solitamente sulla determinazione degli antigeni virali nel sangue. In caso di risultato positivo, è necessario determinare il genotipo del virus, che aiuterà a determinare la necessità di utilizzare un tipo specifico di farmaco. Il trattamento consiste in una combinazione di interferone e ribavina, con la combinazione di farmaci che varia a seconda del genotipo del virus. Gli effetti collaterali più comuni del trattamento sono affaticamento, nausea, mal di testa e depressione.

Un aspetto importante del trattamento è il monitoraggio continuo e il mantenimento di una carica virale bassa durante il trattamento. Ciò può aiutare a ridurre il rischio che il virus si riattivi in ​​futuro ed evitare possibili complicazioni. Dopo aver finito