Gozzo

Il gozzo (latino struma, dall'antico romano struum - una pietra che veniva gettata in uno stagno per provocarne un flusso circolare) è una nuova formazione di tessuto ghiandolare del fegato, situata nel suo spazio biliare e avente l'aspetto di un denso nodulo con superficie irregolare. È costituito da tessuto ghiandolare non infiammatorio, tumori del tratto intestinale. Nelle donne si riscontra più spesso gozzo nodulare singolo o multiplo, negli uomini - gozzo tossico diffuso.

Le cause dello sviluppo dei nodi comprendono disturbi ormonali, aterosclerosi, cambiamenti benigni nella ghiandola tiroidea e traumi. La formazione dei nodi è caratterizzata da un aumento del contenuto delle ghiandole. Cause secondarie sono malattie diffuse di organi e apparati (tubercolosi, colite ulcerosa, polmonite, epatite, ictus, ecc.), intossicazioni croniche (ossidi, sali di metalli pesanti, arsenico, bromuro, ecc.). Lo sviluppo della malattia è dovuto a una violazione del metabolismo dello iodio.



Gozzo (dal latino struma) è un termine medico di uso comune che indica la presenza di un ingrossamento anomalo della ghiandola tiroidea, che si trova nella parte anteriore del collo ed è solitamente presente in entrambi i sessi.

La ghiandola tiroidea svolge un ruolo importante nel corpo umano poiché produce e secerne ormoni che regolano il metabolismo e la crescita dei tessuti. L'ingrossamento può essere causato da vari motivi, come l'infiammazione della tiroide