Catetere ad anello Zeiss

**Catetere ad anello Zeiss**

I cateteri ad anello vengono utilizzati per somministrare farmaci, liquidi e irrigare i tessuti profondi e le cavità sierose. I cateteri ad anello vengono utilizzati anche per accedere alle cavità in cui è necessario un catetere di profilo più alto, come le articolazioni grandi o l'uretra. La tecnica dell'ansa prevede la creazione di un'ansa da cui scorrono sostanze liquide o medicinali, creando così una sorta di ruscello. Questa tecnica può essere utilizzata per raggiungere una porzione di profondità dove altre tecniche di inserimento, come quelle basate sul metodo Kandler, non sono disponibili.

Il metodo loop è una tecnica per creare un buco nella pelle. Diffondendo la pelle, il fluido infiltrato viene assorbito attraverso l'anello tra la pelle e il catetere. Questo metodo può raggiungere qualsiasi profondità di penetrazione senza danneggiare i tessuti molli o le strutture neurovascolari.

**Tecnica per l'utilizzo di un catetere ad ansa Zeiss**

Ciascun catetere contiene diametri e lunghezze aggiuntivi che possono essere modificati finché il catetere non passa correttamente attraverso la parete della cavità. I cateteri sono di dimensioni adattate per cavità che hanno una certa forma e volume. In alcuni casi, i cateteri di diverse dimensioni possono essere modificati a seconda della lunghezza o della posizione dell'area da trattare, o della successiva introduzione di altri meccanismi.

La lunghezza dei cateteri varia da 45 a 90 centimetri, con le dimensioni più comuni vicine a 60 e 75 centimetri. La dimensione del catetere viene scelta in modo tale che dopo il trattamento il catetere venga rimosso dal corpo, lasciando la parte più piccola: l'estremità aperta. Se viene rimosso prima l’intero catetere, potrebbe essere necessario ripetere la procedura, rendendola più difficile.

L'uso dei cateteri Loop Zechs è una procedura dolorosa perché lo spazio intracavitario non è sufficientemente ampio da aumentare la distanza dalla superficie cutanea rispetto alla pelle e fornire una forza di galleggiamento sufficiente lungo il percorso di avanzamento del catetere. Ciò significa che dopo il primo tentativo il catetere potrebbe appoggiarsi ai tessuti molli e ulteriori movimenti sarebbero impossibili. Pertanto non bisogna avvicinarsi troppo alla superficie cutanea, né utilizzare un diametro del catetere troppo grande o una velocità di avanzamento troppo elevata durante l'inserimento. Pertanto, i terapisti inseriscono solitamente i cateteri ad anello sotto anestesia