Foro sfenopalatino

Il foro sfenopalatino (lat. foramen sphenopalatinum) è un'apertura nel cranio situata tra il corpo dell'osso sfenoide e l'ala dell'osso palatino. Il foro è di forma triangolare e si apre sulla superficie anteriore del corpo dell'osso sfenoide. Vasi e nervi passano attraverso il foro sfenopalatino.

Il foro sfenopalatino è uno dei tre fori attraverso i quali passa la fessura orbitaria inferiore, che collega la cavità nasale con la cavità cranica. Inoltre, il foro sfenopalatino fornisce la comunicazione tra le cavità del cranio e il rinofaringe.

Normalmente, il foro sfenopalatino è chiuso dal muscolo elevatore del palato molle e dal muscolo tensore palatino. Se questi muscoli vengono danneggiati, può verificarsi una disfunzione del foro sfenopalatino, che può portare a problemi respiratori, nonché dolore al naso, alla fronte, alle tempie, alle orecchie, agli occhi e ai denti.

Per diagnosticare la disfunzione del forame sfenopalatino vengono utilizzati metodi di ricerca speciali, come la tomografia computerizzata, la risonanza magnetica e gli ultrasuoni. Il trattamento per la disfunzione può includere farmaci, terapia fisica e intervento chirurgico.



Il foro sfenopalatino (sinonimo del nome latino forame sphenopalaatinum) è una delle tre aperture naturali accoppiate nel cranio (le altre due paia sono il foro rotondo e quello ovale), situate tra la parete laterale delle piramidi delle ossa temporali e il corpo dell'osso sfenoide. Il foro collega la fossa cranica media con la cavità nasale sulla parete laterale del setto nasale, comunica con la fossa pterigopalatina e il seno sfenoidale. Inoltre, il foro è delimitato dall'orecchio medio da una tacca.