Febbre emorragica Omsk

La febbre emorragica di Omsk (nota anche come febbre di Omsk primaverile-estiva o semplicemente febbre di Omsk) è una malattia virale acuta caratterizzata da febbre, intossicazione, sanguinamento e danni al fegato.

L'agente eziologico della malattia è un virus a RNA della famiglia Flaviviridae. Il principale serbatoio naturale del virus sono i roditori, principalmente le arvicole. L'infezione umana avviene attraverso i morsi delle zecche che trasmettono il virus dai roditori.

La malattia si manifesta in focolai naturali nella Siberia occidentale, da cui il nome “febbre di Omsk”. Il picco di incidenza si verifica tra maggio e giugno.

Sintomi caratteristici: brividi, febbre alta, forti mal di testa, dolori muscolari, nausea, vomito. Quindi compaiono emorragie sulla pelle e sulle mucose, sangue dal naso, vomito con sangue e feci con sangue. C'è un ingrossamento del fegato.

Le complicazioni possono includere insufficienza epatica, insufficienza renale ed emorragia interna. La mortalità raggiunge il 3-5%.

Per il trattamento vengono utilizzati la terapia sintomatica, la somministrazione di immunoglobuline e l'interferone. Nessun vaccino è stato ancora sviluppato per prevenire la malattia. Prevenire le punture di zecca rimane la principale misura preventiva.



La febbre emorragica di Omsk (nota anche come febbre di Omsk o sindrome linfocitica emorragica di Omsk) è una malattia acuta, potenzialmente fatale, causata dal virus DHEA. È caratterizzata da febbre alta, sindrome emorragica, linfoadenopatia e altri sintomi. La febbre si manifesta principalmente in estate tra i residenti della regione di Omsk e del Kazakistan.

Il virus DHEA è uno dei tanti virus conosciuti che causano malattie emorragiche. Si differenzia dalla maggior parte degli altri virus in quanto non contiene una singola proteina che si lega alla membrana cellulare e innesca una risposta immunitaria. Ciò lo rende particolarmente pericoloso in quanto può diffondersi senza essere rilevato e continuare a causare gravi infezioni senza un trattamento adeguato.

La clinica per la febbre di Omsk è caratterizzata in molti casi da risultati rapidi. È caratterizzata da una temperatura corporea elevata (in media superiore a 40°C



La febbre emoggo-zigamotale (sin. Malattia febbrile emorragica trasmessa dalle zanzare: CGZP), colloquialmente spesso chiamata “febbre di Omsk”, è una malattia infettiva acuta. È stata inizialmente registrata e descritta con il nome di “Epidemia estiva” nel distretto di Omsk. È considerata un'infezione da peste emorragica focale naturale. È diviso in Omsk primaverile-estivo (Omsk focoso) e Omsk caldo-estivo con una clinica più morbida.