Parassitologia militare

Parassitologia nelle guerre

La parassitologia è una scienza importante che studia gli organismi viventi che causano malattie parassitarie. La sezione della medicina sul campo dedicata alla descrizione del fenomeno del parassitismo è chiamata parassitologia scientifica, che comprende una sezione: parassitologia militare. Studia i modelli di insorgenza e diffusione di vari tipi di forme parassitarie del mondo animale e i principi dell'organizzazione di un multiforme sistema di misure per prevenire la diffusione di infezioni parassitarie tra il personale militare.

La parassitologia militare studia l'emergere e il controllo delle malattie parassitarie durante il periodo dei conflitti tra le persone.

Questo campo della scienza si occupa della lotta contro le seguenti malattie: la malaria



A causa dell'importanza dei compiti di prevenzione, identificazione e lotta contro la parassitaria nel personale militare e di monitoraggio dei possibili cambiamenti in questo problema, è stata creata una direzione scientifica speciale: la parassitologia militare. La parassitologia militare studia le caratteristiche epizootologiche, i modelli di insorgenza di malattie infettive e parassitarie tra il personale militare, l'efficacia delle misure per combattere queste malattie e la loro prevenzione.

La rilevanza dello studio della parassitologia militare è fuori dubbio, sia dal punto di vista della sua decisione che dal punto di vista dell'adozione. Attualmente, un aspetto importante non sono solo i parametri quantitativi della morbilità della popolazione, ma anche la sua composizione qualitativa. La morbilità militare tra la popolazione e le malattie professionali del personale militare rappresentano un problema qualitativamente e quantitativamente diverso rispetto alla popolazione ordinaria. Questo aspetto, di grande importanza nello sviluppo sia del processo epidemico che della medicina pubblica in generale, è rimasto a lungo fuori dall’interesse scientifico.

Le basi teoriche dell'epidemiologia militare come importante collegamento nel supporto medico e preventivo alle attività della Federazione Russa sono state gettate grazie alle mirate attività scientifiche e pratiche dei medici militari sin dalla metà del secolo scorso. Con l'adesione dell'Europa occidentale all'URSS, è nato il concetto di patologia infettiva europea. La sua essenza era che qualsiasi malattia infettiva era caratterizzata come militare-epidemiologica, manifestandosi in focolai stabiliti. Ad esempio, malattie simili al colera, batteriosi endemiche dei tropici, lesioni aftose erano già note nell'Europa occidentale all'inizio del XX secolo e di conseguenza è apparsa l'esperienza nelle attività preventive, dove si insegnavano l'igiene ambientale e l'equilibrio idrico (