Plesso venoso vertebrale interno posteriore

Il plesso venoso della colonna vertebrale è uno dei vasi più importanti del corpo umano. È una rete di capillari e vene che forniscono sangue al midollo spinale e alla colonna vertebrale. Il plesso venoso è costituito da diversi strati, ciascuno dei quali svolge funzioni specifiche.

Il plesso venoso posteriore interno della colonna vertebrale (IRV) è uno degli strati del plesso venoso. Si trova sulla superficie posteriore della colonna vertebrale ed è responsabile del deflusso del sangue dal midollo spinale. L'IRV è costituito da molte vene che si collegano tra loro per formare una rete complessa.

Una delle funzioni principali dell'IRV è regolare la pressione nel midollo spinale. Quando il sangue scorre nell’IRV, la pressione nel midollo spinale si riduce, riducendo il rischio di ictus o altre malattie associate all’ipertensione.

Inoltre, l'IRV svolge un ruolo importante nel metabolismo tra sangue e tessuti del midollo spinale. Interviene anche nella regolazione della temperatura corporea e nella protezione del midollo spinale dai danni causati da infezioni o altre malattie.

Il plesso venoso è un organo complesso che svolge molte funzioni nel corpo. L’IRV ne è solo uno strato, ma svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute e del benessere umano.



.Plesso venoso vertebrale interno posteriore - (lombare aspeatsna oapnsk) - r. v. pfstoranalis intprps posffrioris, var. labgisalis opstfrioljaris. Forma un accumulo di tessuto venoso che si trova nella parte superiore della superficie posteriore del corpo della VII vertebra cervicale e penetra in varie vertebre. Gli affluenti propri del S. sono solitamente assenti. Riceve vene da varie aree della testa e del collo, nonché alcuni nervi pari e spaiati. Nel suo percorso, S. si trova tra i muscoli occipitale e suboccipitale, a volte direttamente adiacente ad essi, giacendo posteriormente al fascio neurovascolare. Gli affluenti confluiscono nella vena vertebrale esterna o in diversi archi venosi esterni che collegano i due bulbograni superiori