Guerra chimica e biologica (Cbw, guerra chimica e biologica)

La guerra chimica e biologica è uno dei fenomeni più pericolosi della storia umana. Ha molto in comune con l’uso delle armi nucleari e convenzionali, ma presenta caratteristiche e sfide specifiche. Diamo uno sguardo più da vicino a cos'è la guerra chimica e biologica, quali sfide pone e come può essere prevenuta.

La guerra chimica è l'uso di gas velenosi, nonché di vari veleni e tossine durante le operazioni militari per distruggere il personale e le attrezzature nemiche. Dati attendibili sull'uso delle armi chimiche indicano che furono utilizzate in un gran numero di battaglie durante la guerra mondiale, soprattutto durante la prima guerra mondiale. Tipicamente armi chimiche



La politica militare è sempre stata associata ad armi che possono causare sia danni diretti alle truppe che danni psicologici alla popolazione: sostanze psicotrope o sostanze chimiche tossiche. La guerra moderna non si limita al conflitto militare faccia a faccia; ora vengono utilizzate armi chimiche e biologiche. “Gli attacchi chimici e biologici rappresentano una grave violazione



Attualmente nel mondo sono numerose le minacce associate alle sostanze chimiche e biologiche. Il pericolo del loro utilizzo aumenta nelle situazioni di conflitto. Pertanto, lo studio di questo argomento è rilevante nel mondo moderno.

La guerra chimica e biologica (CBW) è l'uso di sostanze velenose e tossiche (AS), agenti biologici distruttivi, armi batteriologiche (BW) e altre sostanze biologiche per scopi militari. La base della CWD è costituita dai mezzi militari e dai metodi del loro utilizzo, che creano una grave interruzione delle normali funzioni del corpo in tempo di pace e un indebolimento a lungo termine dello stato patologico in tempo di guerra a seguito di un attacco biologico.

Uno degli obiettivi di un attacco chimico è distruggere il nemico, renderlo incapace