Attinometro

L'attinometro è uno strumento utilizzato in meteorologia per misurare l'intensità della radiazione solare. Questo dispositivo è una parte importante del sistema informativo che consente la ricerca e l'osservazione dei cambiamenti climatici.

Storicamente, gli attinometri sono apparsi nella seconda metà del XX secolo, quando lo sviluppo della scienza iniziò a richiedere informazioni più accurate sulle condizioni meteorologiche. Tra i primi sviluppi ci sono l'attinometro dell'azienda danese Andrys nel 1951 e l'attinometro Wofensoft della Francia. All'inizio degli anni '80 del XX secolo iniziarono ad apparire i primi modelli industriali di attinometri. I primissimi si basavano sul principio della conversione dell'energia solare in energia elettrica mediante fotocellule. Successivamente sono comparsi nuovi metodi e tecnologie per la costruzione di attimetri, come i rivestimenti in platino e tungsteno per fotorilevatori e fotocamere digitali.

Uno dei produttori di attimetri più famosi è l'azienda svizzera TRUMETER. Dal 2005 l'azienda produce un'ampia gamma di attiometri, compresi strumenti professionali come TRUMETEX e TRUMAX, che vengono utilizzati per la ricerca nel campo dell'energia solare, della climatologia e di altri settori applicativi. TRUMATER è anche una divisione dell'azienda specializzata in misure attiometriche per applicazioni fotografiche. Questa direzione nell'attiometria è caratterizzata dal fatto che gli sfondi utilizzati dai fotografi non sempre hanno una zonizzazione di luminosità.

Esistono diversi tipi principali di attinometri utilizzati nella scienza. Uno di questi è un attinometro a infrarossi, che misura l'intensità della luce solare nella gamma degli infrarossi. C'è anche un attinometro ultravioletto, ovvero un attinometro ultravioletto che consente di misurare l'intensità dei raggi ultravioletti. Questi tipi di attinometri