Anestesia affettiva

Anestesia affettiva/sensazione di intorpidimento, perdita di sensibilità, sollievo dal dolore agendo sul sistema nervoso centrale

L'anestesia è affettiva, una sindrome in cui il paziente può sentirsi immobilizzato, alterato o privo di dolore. Il paziente sente anche che tutti i suoi sensi sono disattivati ​​o rimossi. Questa condizione è spesso associata all'uso di farmaci per alleviare il dolore, come oppioidi, anestetici, anticolinergici e altri.

Esistono diversi tipi di anestesia affettiva, inclusa l'anestesia con barbiturici, che è causata da barbiturici e altri farmaci, e l'anestesia con anfosteroidi, che è causata da altri farmaci o antidolorifici. In alcuni casi, la terapia mirata a ridurre il dolore può effettivamente aumentare i livelli di catecolamine o norepinefrina, provocando un effetto anestetico.

Lo stato di anestesia affettiva è facilmente identificabile se il paziente descrive come le sue sensazioni sembrano distanti o immaginarie. I pazienti possono anche provare pianto, esitazione e vulnerabilità. A volte i pazienti possono essere inclini a parlare dei propri sentimenti e della propria immaginazione.

Il comportamento dei pazienti anestetizzati può cambiare ed essi possono mostrare gradi significativi di rifrazione o depressione, oltre ad essere sensibili alle aspettative e agli atteggiamenti degli altri. Possono anche entrare in uno stato descritto come “instabilità”, che può includere episodica indifferenza comportamentale e uno stato anestetico che può anche causare paure irragionevoli.