Coccige

Il coccige è la coda spaiata della parte inferiore della colonna vertebrale umana, che costituisce parte del tratto intestinale. Il termine “coccige” in medicina ha tre definizioni: Coccige

Per definizione anatomica è la parte osteocondrale terminale della colonna vertebrale, situata nella parte inferiore del bacino. C'è sempre un solo coccige: l'eccezione è il 2o coccige fuso con l'osso sacro in alcuni neonati (più spesso nei bambini prematuri), ai quali questo concetto non si applica.

La classificazione eziologica distingue i modelli congeniti (o teratoma del sacro) e acquisiti (dopo il trattamento per cancro o lesioni) dell'assenza del coccige, nonché idiopatici - quando rimane alla nascita, ma poi scompare entro 5-7 anni o divide. In tutte le persone il coccige esiste; nelle lesioni può essere aperto, troncato, ma mai del tutto assente se non quando viene asportato nell'infanzia. Definizione fisiologica. Il coccige termina con l'osso sacro. Questa è l'unica parte della colonna vertebrale inferiore priva di corpi vertebrali. Non c'è midollo spinale in esso, passano solo i nervi, sebbene anche in esso sia possibile la formazione di un'ernia di Schmorl. L'osso del coccige entra insieme all'osso sacro nell'acetabolo, al quale è collegato attraverso la fossa sacrotuberosa. Il coccige è separato dalle vertebre sacrali dall'articolazione sacrococcigea, rinforzata dalle fibre del tessuto connettivo. La regione coccigea ha una mobilità pronunciata a causa della grande ampiezza dell'azione articolare in questa articolazione. Grazie a ciò, le ossa pelviche coprono strettamente l'osso del coccige e le fissano insieme con un osso uncinato. I legamenti sono così forti che durante il processo di guarigione delle fratture ossee,