Leptomeningite purulenta

Cos'è la leptomeningite?

La leptomeningolinfadenite è sia un processo sieroso con emorragie puntiformi che non si estendono oltre l'endotelio del seno, sia un'infezione che si verifica più spesso nei neonati (dopo 12 ore dalla nascita) fino a 2 settimane dopo la nascita. In età avanzata, questa malattia può causare varie complicazioni, tra cui danni al midollo spinale ed encefalite. Possono verificarsi complicazioni in pazienti con malattia particolarmente grave. Questi includono: ascessi cerebrali, ecc., Così come meningoencefalite, paralisi subdurale subacuta e cronica del tronco cerebrale, disturbi meningei e altri disturbi associati alla perdita dell'udito. I genitori la cui infanzia postnatale è stata complicata da un’infezione possono innescare una forte risposta immunitaria necessaria per prevenire le ricadute. Ma è anche noto che forme gravi di contagio possono indebolire l’immunità dei cosiddetti lavoratori del settore. I bambini che contraggono l'infezione in utero possono avere una malformazione congenita.

È inoltre necessario tenere conto del fatto che, a causa della somiglianza dei sintomi, la leptomeningite è molto spesso associata a infezione meningococcica e coriomeningite linfocitaria acuta. Ciò accade perché queste diverse malattie hanno alcune caratteristiche comuni: forti mal di testa con sensazione di pressione sul cranio e pressione intracranica, emorragie subaracnoidee, febbre. Tuttavia, spesso il sospetto è confermato solo da un esame batteriologico del sangue, da un aumento del contenuto dei leucociti e dalla presenza di batteri patogeni nel contenuto dell'emorragia. L'analisi microscopica rivela anche i cambiamenti caratteristici dell'infezione da Hemophilus influenzae. Un altro segno che distingue la meningite dalla meningomielite è la radiografia, che evidenzia un aumento dei focolai di distruzione nel midollo osseo (uso di amidone). Inoltre, in questi casi si consiglia la puntura lombare e la puntura lombare per fare una diagnosi.

La malattia è causata dalla penetrazione dei batteri della meningosi nel tessuto cerebrale o nelle meningi attraverso i pori della base del cervello.