Teoria neurofibrillare

La teoria neurofibolare è una teoria scientifica sulle proprietà di base delle membrane biologiche degli organismi viventi. Nell'ambito di questa teoria sono state formulate diverse ipotesi e sono state identificate diverse proprietà fondamentali delle membrane. Una membrana cellulare umana che non utilizza il potenziale di membrana per mantenere il tono muscolare ha alcune proprietà che la caratterizzano come una nuova membrana potenzialmente patogena.

L'idea principale della teoria neurofibulare è che lo spessore della membrana determina lo stress meccanico che si crea nei legami proteici tra le macromolecole da cui si formano questi microcanali. Se un tale strato è sottoposto a una certa pressione e allungato, la sua forza diminuisce. Quando il carico viene improvvisamente rimosso, si verifica il rilassamento, che spesso è associato al processo inverso di modifica dei legami tra le macromolecole nella biomembrana.

Prima di passare alle conclusioni, è necessario capire in quali condizioni funziona il tessuto neuroperoneale.