Pneumoencefalografia suboccipitale

Pneumoentsefalia suboccipeina: trattamento e conseguenze La puntura pneumoentseliare è una procedura per introdurre ossigeno nel cervello attraverso una puntura suboccipitale. È usato per trattare lesioni cerebrali traumatiche, emicrania, idrocefalo e altre malattie. Ma può anche avere alcuni effetti indesiderati di cui dovresti essere a conoscenza prima di decidere di utilizzare questa procedura. La perforazione pneumoencefalica o la pneumopuntura sono prescritte se si sospetta una frattura chiusa o esposta dell'osso temporale. Di norma, questo metodo viene utilizzato come parte del trattamento complesso dell'epilessia, del mioclono e dell'emorragia. La pneumoperforazione viene prescritta anche in caso di sospette neoplasie maligne e quando altre metodiche non danno l'effetto atteso. Con la pneumopuntura si svuota l'igroma e si ferma la sindrome con intrappolamento delle arterie mesencefaliche, si cura anche l'idrocefalo



La pneumoencefalia subdurale (PES) è l'introduzione di aria nello spazio subaracnoideo sotto la dura madre. Questa manipolazione ha un effetto analgesico e anti-ischemico. La PES è prescritta come preparazione preoperatoria a pazienti con accidenti cerebrovascolari acuti, malattie cerebrovascolari (CVD), emorragia intracranica o lesioni penetranti del cranio accompagnate da spostamento del cervello.