Abbiamo già parlato del vomito nel primo libro, ma è imperativo per noi riportare qui parte di ciò che è stato detto, così come altre informazioni più adatte a questo luogo. Diremo quindi che il vomito è più utile quando il muco e la bile espulsi sono molto mescolati e poco densi. Quanto più puro è il vomito, tanto più maligno è; la bile chiara indica calore estremo e il muco chiaro indica freddo estremo.
Il vomito di un colore insolito, che di solito è bianco, acquoso o giallo, non va bene. Tale, ad esempio, è il vomito verde o color porro, particolarmente fetido, così come color barbabietola o scarlatto brillante o marrone, ma il peggiore di tutti è il vomito color verderame o nero, soprattutto quando è accompagnato da spasmi; tale vomito uccide subito se il malato ha poche forze, altrimenti vive talvolta ancora due giorni. Allo stesso tempo, devi tenere conto se il colore è apparso da qualche alimento. Se un paziente vomita tutti i colori indicati, è molto brutto. Il vomito maleodorante non va bene; anche il vomito puro, come abbiamo già detto, non va bene.