Virus Alfay

Il virus Alphafil è un piccolo corpo microbico contenente RNA con un diametro di 25-28 nm.

È stata identificata per la prima volta nel 2004 in tre pazienti in un ospedale di terapia intensiva in Italia. Nel 2013 il virus è stato rilevato in altri tre italiani. Attualmente è nota la possibile esistenza di 6 varianti genetiche del virus alfaphila A. Può essere associato a pazienti con malattie respiratorie, cardiovascolari, gastrointestinali e di altro tipo. Tuttavia, il quadro clinico nelle persone infette è molto spesso assente; la malattia è più comune tra la popolazione giovane, nei bambini, nelle donne incinte e negli individui sani. I virioni hanno tropismo per le cellule epiteliali dei polmoni, della trachea e dei bronchi, del fegato, della milza e del sistema nervoso. Il genoma del virus è costituito da RNA a filamento singolo, la cui composizione nucleotidica varia da 6 a 8 miliardi di coppie di nucleosidi; codifica per sei proteine ​​individuali (capside, involucro, proteine ​​non strutturali) e un guscio mucopolisaccaridico del virus. La diffusione dell'infezione avviene attraverso l'inalazione di aerosol dalla mucosa orale o



Il virus Alphavirus è un gruppo di virus appartenenti al genere Flavivirus della famiglia Togaviridae della sottofamiglia Alphavirus. Si conoscono circa 50 rappresentanti di questa famiglia. Attualmente appartengono a questa famiglia solo 4 virus, di cui due tipi sono coxsackievirus (vaiolo delle scimmie e parainfluenza) e altri 2 tipi sono virus neotradizionali. I virus simili a Coxsackie si trovano in natura e causano malattie pericolose