Dissenteria di Flexnera

Dissenteria di Flexner, o s. flexner è una malattia causata dal batterio Shigella flexneri ed è caratterizzata dallo sviluppo di diarrea, dolore addominale, vomito e altri sintomi. La dissenteria di Flexner è una delle malattie infettive più diffuse al mondo, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

**Presenza e trasmissione della malattia** La dissenteria di Flexner o Shigella Flexner (Shigella dissenteriae), il cui agente eziologico è Shigella Flexner o Salmonella Flexna, è nota fin dall'antichità e da molti secoli causa gravi epidemie nell'uomo. Molto spesso, una persona viene infettata da questa malattia attraverso le feci degli animali, ma può anche essere infettata da una persona attraverso il contatto con le sue feci o prodotti contaminati. L'infezione è meno probabile attraverso l'acqua, il cibo o altri oggetti condivisi. In questo caso, dalla Shigella colpita viene prodotto un vaccino batteriologico, che viene utilizzato per la prevenzione.

Shigella Freinser è l'agente eziologico della dissenteria e della colite pseudomembranosa, queste malattie nell'uomo. Possono essere presenti in grandi quantità nelle feci del paziente nei primi giorni di malattia, ma la loro presenza nei prodotti alimentari non rappresenta un pericolo per la salute umana. Ad alto ingrandimento possono essere rilevati sui frutti. Attualmente la vaccinazione contro la febbre tifoide e, per indicazioni epidemiche, con vaccini polivalenti viene effettuata durante le epidemie di massa. I batteriofagi vengono somministrati per via orale. Vengono utilizzati anche preparati batteriofagi. La malattia si sviluppa acutamente nelle fasi iniziali, dopo pochi giorni le feci diventano maleodoranti ("acquose", con verdure), nelle feci si trova un gran numero di leucociti neutrofili, che sono assenti il ​​primo giorno della malattia , e il secondo giorno il loro numero raggiunge 1 milione/ml di feci , nelle fasi successive l'indicatore quantitativo diminuisce. Nelle forme gravi della malattia, le feci possono diventare molto frequenti e le feci possono essere acquose, cioè il paziente ha movimenti intestinali dopo quasi ogni pasto. Inoltre, i pazienti con infezione intestinale shigeloide sperimentano vomito, la temperatura è solitamente di 38-40 ° C, a volte si normalizza per un breve periodo, dopo di che aumenta di nuovo. Molto spesso, i primi segni di un’infezione da dissenteria sono nausea, dolore al basso ventre con effetti intorno all’ombelico, a volte nella parte bassa della schiena, e sintomi di “pienezza di stomaco”. Tali fenomeni si osservano da due a cinque giorni, dopo i quali compaiono muco o sangue nelle feci del paziente. Ciò non accade negli individui sani. A poco a poco, le feci diventano meno abbondanti, ma se sono scarse, c'è il pericolo di disidratazione, poiché insieme alla perdita di liquidi si verifica