Mesosasonda

I mesosaprofiti (dal greco mesos - medio + sapros - marcio) sono batteri eterotrofi che ossidano le sostanze organiche di origine vegetale, intermedi tra i neuogeni e gli autotrofi aerobici facoltativi. I mesosaprobionti sono comuni nei corpi idrici ben aerati (fiumi, laghi, cave), dove avviene una certa miscelazione dell'acqua. Si tratta di organismi con un'attività metabolica abbastanza complessa, che consente loro di ottenere in gran parte risorse vitali dalla biomassa di organismi con disponibilità di substrato strettamente limitata (a differenza degli autotrofi, che non sono quasi limitati dalle attuali condizioni dell'acqua). Il termine "mesosarobionte" sottolinea, innanzitutto, la relazione significativa con la vita delle industrie acquatiche, dove i microrganismi formano grandi comunità che fermentano i rifiuti idrobiologici, che praticamente non possono essere classificati né come autotrofi né come eterotrofi con una definizione rigorosa. In sostanza, questo termine è una sorta di compromesso tra la stratificazione degli organismi in relazione alla fonte di energia e al substrato, nonché il ruolo nella realizzazione del biobenthos acquatico e il suo stato di transito. I cosiddetti eterotrofi obbligati, utilizzando gli habitat disponibili (sedimenti del fondo, pietre, ambienti aperti