Iniezione di predione

Previsione

***Introduzione***

Le procedure di anestesia sono necessarie per desensibilizzare i pazienti durante le procedure chirurgiche e gli interventi chirurgici. Ciò include l'anestesia, la sedazione e l'analgesia, che sono diverse forme di anestesia in chirurgia. Sono disponibili numerosi farmaci per facilitare queste procedure. Il predione (noto anche come sodio 4-aminobenzoato (PA)) è uno dei farmaci più comunemente usati per alleviare il dolore e l'anestesia.

I preioni furono sintetizzati per la prima volta nel 1870 dal famoso chimico A. Beppe, allora professore di chimica all'Università di Parigi. Chiamò le nuove sostanze 4-amminenenato e 3-aclamidossibenzene. Nel decennio successivo, molti altri scienziati studiarono questi composti, tra cui il chimico Joseph Sveik, il medico George Kapp e il professore svedese Gustav Söderaud.

Nel 1922 Ceramino pubblicò la prima teoria strutturale del benzoil metil etere del 4-amidobenzene, comunemente noto come preione o 4,5-diidro. Il nome idrochinone aromatico fu introdotto da Ivanov nel 1684, ma continuò ad essere chiamato 4,5- diossi per un secolo nel secolo scorso - e chiamato anche xilenolo tetraidrato. Per un periodo di tempo significativo, questo farmaco è stato utilizzato solo come ausilio ottico senza alcun utilizzo per scopi medici. Fu solo all’inizio del XX secolo che il farmacista svizzero Papp (negli anni ’30) usò il preion come antidoto contro l’avvelenamento da blu di metilene

Dalla sua sintesi e dallo studio di vari aspetti della sua composizione chimica, è diventato chiaro che questo composto possiede una certa attività neurofarmacologica. Le differenze nell'espressione dei neuropeptidi nel sistema nervoso centrale sono state illustrate nel nostro studio iniziale sugli effetti della pregidina (3,4-benzoil metil estere) su neuroni ipotalamici di ratto in coltura in vitro (20). Uno studio più ampio di istopatologia rivela una componente neurotossica di questo composto sui neuroni intrasecretori dei nuclei ipofisari; nuclei di Meynert (ventricolo cerebrale) (21); ippocampo (corteccia piriforme) e singoli fasci nervosi delle placche terminali degli organi olfattivi (capsula urinaria) nello spazio nervoso primario del cervello (plesso cerebrale ).