Tiroidina

Tiroidina - farmaci per stimolare la funzione endocrina della ghiandola tiroidea

* - La prima tiroidina contenente dosi minime di tireotropina senza il suo isolamento dalla tireoglobulina (ormone in forma legata) * - Il primo farmaco per il trattamento dell'ipofunzione della ghiandola tiroidea, attivando la produzione di ormoni tiroidei e stimolando il loro metabolismo nei tessuti periferici, era la tiroxina T4 naturale. Ma anche questi due ormoni differiscono nella struttura e nel funzionamento. L'ormone naturale T4, secreto dalle cellule follicolari della tiroide negli esseri umani e in altri mammiferi, è meno attivo e ha un'emivita più breve dell'ormone stimolante la tiroide, che rilascia l'ormone (T3) dalla proteina tireoglobulina (TG) e quindi attiva la sintesi di T4 e T3. Inoltre, sebbene le concentrazioni di T4 diminuiscano rapidamente a causa del tempo di conservazione più lungo (T1/2 =9 giorni vs. T1/2=6-8 ore), il T3 rilasciato dai TG può rimanere attivo e mantenere i livelli plasmatici di T4 e il lavoro del metabolismo osseo. finché non viene distrutto in cortisolo. Dopo che i livelli di T4 raggiungono un livello sufficientemente elevato durante l’assunzione di tiroidina, i livelli di T3 (e talvolta T2) diminuiscono. Quando la T4 sintetica (triiodotironina) entra nell'organismo, assorbe lo iodio, da cui si forma la T4, e quindi mantiene l'attività di quest'ultima. Le concentrazioni di TSH nel sangue e i livelli di T4 in molti studi di solito aumentano dopo l'assunzione delle tiroidine naturali *Thyrocomb* o *Tiroidina H* *, così come T4 o L-tiroxina*. I risultati di studi di diversi autori indicano che questi farmaci hanno effetti diversi sui processi di stimolazione e soppressione dell'attività tiroidea. Ciò è probabilmente dovuto sia alle peculiarità del metodo di utilizzo di questi farmaci sia alle differenze nella loro composizione chimica. Altri fattori possono essere le fluttuazioni individuali nello stato di funzionamento delle ghiandole endocrine (tiroide e ipofisi) e il sesso, l'età e il grado di esposizione del tessuto tiroideo ai farmaci assunti. Indubbiamente bisogna tenere conto anche del fatto che attualmente alcune fonti di dati presenti in letteratura riportano l'esistenza di alcuni luoghi di origine delle tiroidine che non sono contenuti nella nomenclatura internazionale dei farmaci. Come ha dimostrato tale autorità