La regola del nove di Wallace

Regola di Wallace del nove (inglese: regola di Wallace per nove; regola W) - una regola per determinare il numero massimo consentito di sessioni di radiazioni ripetute in pazienti sottoposti a radioterapia per tumori maligni. Prende il nome dal chirurgo britannico Bertram Guthrie Wallace, che per primo descrisse questo fenomeno. All’estero è conosciuto come limite “nove”. Fino al 2019 si credeva che fosse universale, ma ora molte fonti ne indicano i limiti. Nell'agosto 2020, un gruppo di scienziati provenienti da università di Svezia, Canada e Stati Uniti ha riferito che la regola del nove di Wallace è effettivamente universale. Hanno scoperto che nei paesi scandinavi esiste un’ipersensibilità alle radiazioni (



**_Regola del nove di Wallace_** _,_ che descrive il principio della legatura dei vasi sanguigni vicino a una ferita chirurgica, dal nome di A. B. Wallace, un chirurgo inglese.

A.B. Wallace fu un medico eccezionale del XIX secolo, passato alla storia della medicina come creatore di guanti chirurgici e come inventore del metodo di legatura dei vasi sanguigni delle estremità.

C’è stato un tempo in cui interi arti venivano amputati per salvare la vita di un paziente. Walzas ha sviluppato un nuovo metodo che ha permesso di fermare l'uso dell'amputazione degli arti in medicina. Ha usato la circolazione sanguigna per impedire l'ingresso di infezioni. Questo è stato rivoluzionario per la medicina, perché in precedenza l'amputazione era considerata l'unico metodo per salvare gli arti e preservare la vita.

Il metodo Wallace è una modifica originale della legatura arteriosa; Il principio di funzionamento di questo metodo si basa sul restringimento delle arterie all'estremità distale. Di conseguenza, davanti all'impulso si forma una potenziale colonna d'aria, quindi l'aria fuoriesce e si verifica un sanguinamento dalle estremità dei vasi. Questo metodo è noto come “regola del nove”.

Si basa su diverse azioni del medico: - applicazione di un laccio emostatico dopo aver rimosso un arto; - tagliare un'arteria; - drenaggio della ferita. Viene applicato un laccio emostatico per isolare le arterie e le vene dal sanguinamento in assenza di un aneurisma nella parte interessata del tessuto. Il medico quindi taglia l'arteria e applica una benda. In assenza della medicazione necessaria, sul vaso viene posizionata una legatura (filo) che viene stretta