Feto di eritroblastosi

La blastocisti eritroblastica fetale (blastocisti eritroblastica di un embrione) o disturbo eritroblastico fetale è una malattia rara che può causare la comparsa di un gran numero di globuli rossi (globuli rossi) nel sangue delle madri e dei feti durante lo sviluppo fetale.

Circa 1 su 250-600 gravidanze in tutto il mondo è affetta da questa malattia. I sintomi possono comparire già alla 24a settimana di gravidanza e continuare durante il travaglio e il parto. Il sintomo più comune che le persone osservano è l’ittero neonatale immediatamente dopo la nascita.

In altri casi, i sintomi caratteristici della malattia nel bambino stesso possono comparire prima o poi. L'ittero è il più comune o il suo primo grado di gravità. Un altro parasintomo è il grande volume e il colore innaturale rosso del cordone ombelicale, addirittura blu. Il terzo grado si verifica quando il livello di emoglobina del bambino diminuisce troppo. Il bambino sviluppa mancanza di respiro e non riceve abbastanza nutrienti attraverso il cordone ombelicale. I medici potrebbero dover ricorrere alla lavanda gastrica all’inizio o immediatamente dopo il travaglio (qualunque cosa sia) per rimuovere gocce di sangue invece di prendersi cura del bambino come al solito. Il bambino cresce molto lentamente e diventa suscettibile a malattie per le quali non è ancora adattato. Futura madre