Ematuria familiare ereditaria

Ematuria ereditaria familiare: comprensione e caratteristiche

L'ematuria ereditaria familiare (h. familiaris hereditaria) è una condizione ereditaria caratterizzata dalla presenza di sangue nelle urine di diversi membri della famiglia. Si tratta di una malattia rara che può essere ereditata da una generazione all’altra. L'ematuria ereditaria familiare di solito compare nella prima infanzia o nell'adolescenza e può essere accompagnata da una varietà di sintomi, incluso il dolore nella regione lombare o nel basso addome.

Una delle caratteristiche principali dell'ematuria ereditaria familiare è la presenza costante di sangue nelle urine. Il sangue può essere visibile ad occhio nudo o rilevato solo mediante esame microscopico delle urine. L'intensità e la frequenza delle perdite di sangue nelle urine possono variare da un leggero sanguinamento a volumi significativi di sangue. In alcuni pazienti l'ematuria può essere intermittente, ovvero periodi con sanguinamento si alternano a periodi senza sanguinamento.

Nell'ematuria ereditaria familiare si possono osservare anche sintomi associati, come dolore nella regione lombare o nel basso ventre. Questi dolori possono essere causati dalla formazione di calcoli renali o vescicali, che è una delle possibili complicanze dell'ematuria. Alcuni pazienti possono manifestare una maggiore sensibilità alle infezioni del tratto urinario o alle coliche renali ricorrenti.

La manifestazione dell'ematuria ereditaria familiare è solitamente associata alla presenza di mutazioni genetiche che influenzano la funzione dei reni e delle vie urinarie. Tuttavia, gli esatti meccanismi genetici di questa malattia non sono del tutto chiari e richiedono ulteriori ricerche.

La diagnosi di ematuria familiare si basa solitamente sull'anamnesi della famiglia e sui risultati di test clinici e di laboratorio. Un aspetto importante della diagnosi è escludere altre possibili cause di sangue nelle urine, come infezioni del tratto urinario, calcoli renali o tumori.

Il trattamento dell’ematuria familiare ha lo scopo di gestire i sintomi e prevenire le complicanze. In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere calcoli renali o altre anomalie che potrebbero causare sanguinamento. L'osservazione regolare da parte di un urologo e la conduzione di studi di controllo su urina e reni consentono di monitorare le condizioni del paziente e regolare il trattamento.

In conclusione, l'ematuria ereditaria familiare è una malattia genetica rara che si presenta con sangue nelle urine in diversi membri della famiglia. È caratterizzato da sanguinamento costante o intermittente, nonché da possibile dolore nella regione lombare o nel basso addome. La diagnosi si basa sull'anamnesi familiare e sugli esami di laboratorio. Il trattamento è mirato al supporto sintomatico e alla prevenzione delle complicanze. Il monitoraggio regolare e la consultazione con un urologo sono aspetti importanti nella gestione di questa condizione.

Tuttavia, è importante notare che queste informazioni si basano sulle conoscenze e ricerche attuali fino al 2021. Ulteriori ricerche scientifiche potrebbero portare a nuove scoperte e ad una comprensione più accurata dell’ematuria ereditaria familiare.



L'ematuria è una malattia ereditaria espressa nell'escrezione di sangue nelle urine. La causa più comune di ematuria è la formazione di coaguli e calcoli renali (urolitiasi), emorragia delle vie urinarie, tumori delle vie urinarie; l'ematuria deve essere distinta dalla formazione di globuli rossi nelle urine (ematuria di tipo emoglobinuria).

Patogenesi. È stato ora stabilito che, a quanto pare, esistono diverse sindromi geneticamente determinate che formano il fenotipo toraco-addominale - dalle forme familiari lievi ai sintomi