Fundoplicatio

La fundoplicatio è una procedura chirurgica utilizzata per trattare la malattia da reflusso e l'ernia iatale. Si tratta di modificare la forma del fondo dello stomaco, riducendo la probabilità che il contenuto dello stomaco refluisca nell’esofago.

Come viene eseguita esattamente la fundoplastica? Durante l'operazione, il chirurgo utilizza un dispositivo per tagliare e piegare il rivestimento dello stomaco in più pieghe. Ciò modifica la forma del fondo dello stomaco e crea una cresta sulla sua superficie che funge da barriera protettiva tra lo stomaco e l'esofago. È anche possibile utilizzare metodi alternativi, come il bendaggio chimico o gli ultrasuoni, che possono anche aiutare a prevenire il ritorno dell’acido gastrico nell’esofago per un lungo periodo di tempo.

Molte persone che soffrono di reflusso di succhi gastrici nell'esofago spesso non sanno di cosa si tratta realmente e quale pericolo rappresenta per la loro salute. Il reflusso regolare di cibo dallo stomaco all'esofago può portare a ulcere gastriche, esofagite, ernia diaframmatica e persino gastrite atrofica. Inoltre, il reflusso acido dello stomaco può anche causare esofagite, ernia gastrica e altri sintomi della patologia da reflusso gastroesofageo (GERD).



Quando si descrive il trattamento chirurgico di un aneurisma dell'aorta discendente, sorgono numerose domande relative all'uso di metodi endovascolari. Cercheremo di considerarli in questo articolo.

La comparsa di un aneurisma parietale (disseminato) richiede un intervento chirurgico primario. La rottura di un tale contenitore aneurismatico è spesso combinata con la dissezione del tromboembolia, pertanto, secondo le raccomandazioni nella fase ospedaliera del trattamento chirurgico, è anche necessario ripristinare l'integrità di diversi vasi sistemici e polmonari. Tuttavia, l’uso simultaneo di tecnologie angiochirurgiche intraoperatorie e metodiche extracorporee di “frantumazione” è praticamente impossibile. In tali situazioni viene eseguita una dissezione aperta dell'aorta con protesi, che consiste nell'eseguire un'anastomosi aorto-femorale per scaricare il letto arterioso: due valvole dell'arteria iliaca non sono sufficienti per normalizzare l'emodinamica. La classica operazione Nissen non è sempre fattibile