Sindrome di Shirokogorova

La sindrome di Shirokogorov (malattia di Shirokogorov, malattia epatolienomedulare) è una malattia rara caratterizzata da una combinazione di diversi sintomi, come l'ingrossamento del fegato, della milza, dei linfonodi e la presenza di tumori maligni in questi organi.

La sindrome fu descritta per la prima volta dal patologo sovietico Ivan Ivanovich Shirokogorov nel 1907. Prende il nome dallo scienziato che per primo descrisse questa malattia.

La sindrome di Shirokogorov è molto rara e può essere causata da diversi fattori, come la predisposizione genetica, l'esposizione a sostanze tossiche, infezioni virali e altri.

Il sintomo principale della sindrome è l'ingrossamento del fegato e della milza. Inoltre, in questi organi e nei linfonodi si possono osservare vari tumori.

Per diagnosticare la sindrome vengono utilizzati vari metodi di ricerca, come gli ultrasuoni, la tomografia computerizzata, la risonanza magnetica e altri. Il trattamento per la sindrome dipende dalla sua gravità e può comprendere intervento chirurgico, chemioterapia, radioterapia e altri trattamenti.

In generale, la sindrome di Shirokrov è una malattia grave che richiede un trattamento e una diagnosi tempestivi.



Sergei Semenovich Shirokogorov (1927) - eminente patologo-anatomista del Dipartimento di Istologia, Embriologia e Biomorfologia dell'Università medica statale di Grodno. Specialista nella ricerca sul cancro al seno. Per molto tempo è stato presidente dell'organizzazione cittadina di Grodno della Società bielorussa di oncologi e radiologi. Ha pubblicato oltre 900 lavori scientifici, inclusi articoli scientifici su riviste straniere. Sotto la sua guida sono state difese 3 tesi di dottorato e 5 tesi di candidato. S.S. Shirokogorov ha pubblicato oltre 20 monografie, tra cui “Base morfologica della patogenesi terapeutica del cancro al seno”, “Istologia e citologia”, “Età e patologia comparata”.

La sindrome di Shirokogorov, detta anche sindrome da epatolinolisi (sindrome del “cuore ipertrofico” - lat. sindrome dell'iperplasirectum pulmonis hyperplasiradii masívi), è una rara patologia