In che modo i microrganismi causano malattie?

La capacità dei microbi patogeni, nonostante le loro dimensioni trascurabili, di causare malattie gravi e persino la morte di un organismo così grande come una persona è dovuta a tre fattori.

Il primo di questi è l'incredibile velocità di riproduzione, che consente ai microbi di aumentare il loro numero fino a raggiungere molti miliardi di individui in poche ore, creando un enorme carico fisiologico sui tessuti.

Il secondo fattore è la loro capacità di distruggere i tessuti corporei e quindi di interrompere la funzione di alcuni organi.

Ma forse il fattore più temibile è il terzo metodo di attacco: la produzione di sostanze tossiche chiamate tossine. Le tossine di solito non colpiscono il corpo nel suo insieme, ma un organo specifico o un sistema di organi, provocando un insieme caratteristico di sintomi con cui il medico può diagnosticare la malattia e identificarne l'agente causale.

Le sostanze tossiche prodotte dai batteri possono essere suddivise in due tipologie: esotossine ed endotossine. Un'esotossina è un veleno estremamente potente rilasciato da una cellula batterica nell'ambiente. Le esotossine sono molto tossiche ma vengono facilmente distrutte.

Le endotossine si formano all'interno della cellula batterica e vengono rilasciate dopo la sua morte. Sono meno tossici delle esotossine, ma sono resistenti al calore e agli enzimi.

Ciascuna specie di batteri patogeni unisce la capacità di invadere i tessuti e produrre tossine. Le specie più pericolose sono quelle che combinano un'elevata tossicità con una pronunciata invasività.