Sindrome parossistica di Janeway-Mosenthal

La sindrome parossistica di Janeway-Mosenthal (JMPS) è una malattia genetica rara. Si eredita sul cromosoma 22. La malattia è caratterizzata da problemi con le funzioni vitali dei reni e del cuore. Una caratteristica speciale di JMPS è il fatto che diverse patologie renali si sviluppano contemporaneamente all'interno del corpo, quindi il trattamento della malattia diventa più complicato. Ciò accade perché gli organi interni iniziano a funzionare in modo asincrono.



Sindrome parossistica di Janeway-Mosenthal Descrizione della malattia La sindrome prende il nome dal ricercatore della New York University Edmund Janeway e dal fisico dell'Università dell'Arizona Felix Mosenthal. Questa sindrome è associata a costanti "esplosioni" di sintomi che durano da tre giorni a una settimana, durante i quali la donna sperimenta estrema stanchezza, nausea e temperatura corporea elevata. La malattia, chiamata anche sindrome di Cotard, è stata descritta per la prima volta nelle donne e deriva dalla parola greca "kotaratos", che significa incontinenza. Questa sindrome è una condizione molto rara e, sebbene si sia verificata solo in nove donne con specifici disturbi alimentari postprandiali, il suo possibile impatto sulla psiche e sul comportamento è piuttosto significativo. Queste donne iniziarono a sostenere di essere forze invisibili che danneggiavano le persone impegnandosi in attività demoniache e bugie frequenti. Alcune di queste donne si consideravano dei mostri, mentre altre si consideravano demoni e fantasmi. Si supponeva che fossero anche considerate creature malvagie.

Per molti anni, la sindrome di Cotard è rimasta un mistero, come la maggior parte delle malattie del suo genere, perché le donne che avevano avuto epidemie della sindrome non erano in grado di descrivere le loro esperienze nei termini del loro consueto vocabolario medico. La prima descrizione documentata della sindrome è stata pubblicata nel