Resezione pancreaticoduodenale

Titolo: "Chirurgia di resezione pancreatoduodenale (RPD): revisione e implicazioni"

Introduzione: La pancreaticodudenectomia (RPD), nota anche come pancreaticoduodenectomia parziale (PD), è una procedura chirurgica importante che può essere eseguita per trattare alcuni tumori del pancreas e del primo intestino (duodeno). Consiste nell'asportazione del pancreas, parte del duodeno, della cistifellea e del sistema linfatico adiacente dalla base del collo all'ileo. L'obiettivo dell'RPD è eliminare i tumori e rimuovere le loro possibili metastasi dall'area dei dotti lipatici nel duodeno, nonché ridurre il rischio di recidiva e metastasi di neoplasie maligne. Questo intervento è una delle operazioni più complesse eseguite nella medicina moderna ed è accompagnato da un alto livello di rischio. Tuttavia, questi studi suggeriscono che l’RPD può portare ad un miglioramento della sopravvivenza in alcune neoplasie. Questo articolo fornirà una panoramica dei metodi e delle tecnologie attuali utilizzati nell'RPD e spiegherà il significato di questo intervento.

Materiali e metodi: Oggi la RPD viene eseguita mediante due metodi principali: laparotomia e laparoscopica. Entrambi i metodi presentano vantaggi e svantaggi a seconda della specifica situazione clinica e delle preferenze del chirurgo. Il metodo laparotomico, o chirurgia aperta, si riferisce ad una procedura chirurgica classica che prevede il taglio della parete addominale. Di solito richiede tempi di preparazione del paziente più lunghi e un ricovero più lungo perché non consente l'accesso all'area operata senza aprire il peritoneo. D'altro canto, questo approccio ha accesso al peritoneo, che può aiutare a controllare il sanguinamento e fornisce all'operatore un'area più ampia su cui lavorare. La tecnica laparoscopica, invece, riduce al minimo i tempi di ospedalizzazione e le perdite ematiche intraoperatorie, consentendo di trattare i pazienti in modo più rapido e meno invasivo. Può essere utilizzato anche con dimensioni tumorali estremamente limitate. Tuttavia



La resezione del pancreas e del duodeno è la rimozione chirurgica di una parte segmentale di un organo o dell'intero duodeno, accompagnata dall'intersezione dei dotti pancreatici. Durante l'intervento vengono rimossi tutti i tessuti circostanti (ad eccezione del legamento epatoduodenale), allontanandosi di 2 cm dall'area necrotica pancreatica.