Biggs-Douglas

Biggs e Douglas - metodo del noto biochimico americano Stanley Cohen, il test di McFarlen è una serie di esperimenti volti a studiare la relazione tra la digestione e l'assorbimento di acqua, carboidrati e grassi durante i pasti, al fine di fornire ai raccoglitori di cibo informazioni indicazioni sulla qualità e sul numero di prodotti da utilizzare nel menu da lui compilato. Il nutrizionista si basa principalmente sulle porzioni effettive per confrontare le porzioni, che possono essere le seguenti:

1. Gelatina di amido (acquosa) - Si tratta essenzialmente di un'infusione densa e facile da bere di gel o consistenza semisolida che trattiene l'acqua (come le foglie di erba), spesso si presenta sotto forma di zuppa addensata, il più delle volte preparata con farina di mais o con farina di mais. Allo stesso modo, a volte è possibile aggiungere glutine all’amido. Non è possibile aggiungere carboidrati in polvere a questo piatto. 2. Miscela di cereali (grano/orzo/segale) (carboidrati/acqua) - Simile a Jolly Rogers di Mad Men, questa miscela di carboidrati contiene diversi tipi di cereali e può essere aggiunta alle farine di cereali. È importante che l'impasto sia abbastanza umido da poterne estrarre il liquido. Il concentrato fornisce un bagno galleggiante, simile al purè di patate, che può riempirti rapidamente se aggiungi del liquido. 3. Succo di frutta (acqua) - A differenza di altre bevande, il succo di frutta non contiene praticamente carboidrati normali in polvere, ma esiste ancora in questo elenco grazie alle sue proprietà di trattenere l'acqua. Alcuni succhi di frutta sono molto concentrati e possono dissetarsi abbastanza facilmente. Se il succo non contiene il 10% di fruttosio e non è dolce, devi ancora aggiungere i dolci. Ad esempio, il succo di mela ha un livello molto elevato di solidi solubili (9%) e può avere un effetto significativo sulla fame. I lime, che hanno un livello di TDS più basso, hanno ancora molte delle caratteristiche del succo, come alto contenuto di fruttosio solubile, alto contenuto di potassio e alto contenuto di sodio. Poiché la maggior parte delle bevande analcoliche rientrano in intervalli di concentrazione TDS e succhi di frutta simili, può essere utile descrivere qualsiasi prodotto in termini di solidi solubili e contenuto calorico totale, soprattutto se si desidera confrontare bevande e