Sindrome di Lewis

La sindrome di Taylor Lewis è una rara malattia genetica causata da una mutazione di un gene situato sul cromosoma 3. Questo disturbo si manifesta sotto forma di anomalie scheletriche e del sistema nervoso.

Lewis (Taylor Lewis), un cardiologo inglese, fu il primo a descrivere questa sindrome nel 1899. Nel suo articolo, ha descritto vari segni e sintomi della malattia, tra cui: - curvatura della colonna vertebrale - cranio allargato - orecchie grandi - dita delle mani e dei piedi corte - sordità Lewis è riuscito a salvare la vita di diverse persone affette da questa sindrome creando plantari personalizzati e apparecchi acustici per loro. Oggi la sua malattia è studiata dai ricercatori per sviluppare nuovi trattamenti e migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono di questo disturbo.